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What is BringTheFood?

La raccolta di eccedenze alimentari è effettuata con grande impegno da enti di volontariato che frequentemente operano al limite delle loro possibilità, con conseguenti difficoltà nell’aumentare la propria capacità di raccolta. Le modalità “tradizionali” di gestione delle rete e delle operazioni di raccolta, infatti, si basano prevalentemente sull’uso del telefono e altri mezzi simili (SMS, Fax, …) e sono spesso gestite in parallelo dai volontari delegati alla raccolta. In aggiunta ai problemi legati tipicamente alla comunicazione “informale” su più canali (messaggi persi, necessità di controllare più dispositivi, problemi di condivisione delle informazioni e coordinamento tra volontari), questa modalità di segnalazione complica notevolmente la gestione di alcuni tipi di donazioni: • donazioni di beni alimentari freschi o preparati, in cui la rapidità di raccolta è essenziale per mantenere il prodotto utilizzabile • donazioni di grandi quantità (donazioni di organizzazioni di produttori), in cui la donazione deve essere tipicamente frazionata tra più riceventi e si rende necessario mantenere traccia di “prenotazioni” di lotti Alla complessità nella gestione delle operazioni di raccolta si aggiungono, oggi, anche le attività di gestione documentale, necessarie per il recupero dell’IVA sui prodotti donati e, in prospettiva, per fruire della scontistica sulla TARI. È quindi evidente che per riuscire a contrastare efficacemente lo spreco di alimenti e, in prospettiva, prevenirne la generazione è necessario introdurre delle innovazioni nelle modalità operative e di gestione delle donazioni. Anche in questo campo, così come in diversi altri settori produttivi, l’introduzione di sistemi informatici è uno dei modi più rapidi, efficaci e provati di migliorare le proprie capacità operative. Per questo motivo abbiamo sviluppato BringTheFood, un’applicazione web ad uso degli enti caritatevoli per la gestione delle donazioni alimentari. Nel 2019 BringTheFood è stato utilizzato per segnalare e raccogliere 1.700.000 porzioni1 di alimenti, portando il totale raccolto con l’applicazione a 195 tonnellate di prodotti da distribuzione e ristorazione e 1608 tonnellate da organizzazioni dei produttori, con un flusso annuale di circa 450 tonnellate. L’esperienza sul campo con le reti con cui operiamo dimostra che BringTheFood consente di scalare le operazioni, aumentando la capacità di recupero, semplificando la gestione dei dati e consentendo ai volontari di operare in maniera più efficiente e mirata. In aggiunta ai benefici menzionati sopra, l’uso di BringTheFood, attraverso la qualità e la quantità di informazioni che mette a disposizione degli attori coinvolti, consente ai donatori di effettuare precise analisi sullo spreco generato e, conseguentemente, di introdurre efficaci politiche di riduzione degli sprechi.

Alla complessità nella gestione delle operazioni di raccolta si aggiungono, oggi, anche le attività di gestione documentale, necessarie per il recupero dell’IVA sui prodotti donati e, in prospettiva, per fruire della scontistica sulla TARI. È quindi evidente che per riuscire a contrastare efficacemente lo spreco di alimenti e, in prospettiva, prevenirne la generazione è necessario introdurre delle innovazioni nelle modalità operative e di gestione delle donazioni. Anche in questo campo, così come in diversi altri settori produttivi, l’introduzione di sistemi informatici è uno dei modi più rapidi, efficaci e provati di migliorare le proprie capacità operative.

In aggiunta ai benefici menzionati sopra, l’uso di BringTheFood, attraverso la qualità e la quantità di informazioni che mette a disposizione degli attori coinvolti, consente ai donatori di effettuare precise analisi sullo spreco generato e, conseguentemente, di introdurre efficaci politiche di riduzione degli sprechi.